"SOGNI" è il quarto cortometraggio realizzato nel corso del progetto di formazione teatrale "Scenari Futuri" che Fort Apache Cinema Teatro svolge all’interno della Casa Circondariale di Velletri dal 2020 con il sostegno della Regione Lazio, in collaborazione con IISS Cesare Battisti - Velletri – Sezione Carceraria.
GENERE: Cortometraggio
LINGUA: Italiano
LOCATION: Italia
DURATA: 12.35 min
ANNO DI PRODUZIONE: 2024
con gli attori detenuti della Casa Circondariale di Velletri nell’ambito del Progetto Scenari Futuri, con il sostegno di Ministero della Cultura e Regione Lazio
Simone Z.
Marco P.
Fabio Bartolomeo P.
Manuel P.
Luca R.
Marco M.
Salvatore M.
Claudio P.
Marco P.
Donatello F.
Marco P.
Roberto I.
Giovanni C.
Alessandro S.
Bruno Roger D.B.
Francesco T.
Daniele T.
e con la partecipazione straordinaria di
Giacomo Grossi
Regia e Sceneggiatura Giulio Maroncelli
Direttore della fotografia Alessandro Lazzi
Suono e Montaggio Simone Spampinato
Colonna sonora Mario Donpero Perrone
Color Correction Lorenzo Squarcia
Produttore Brano Sergio Sciambra
Conduttori Giulio Maroncelli, Simone Spampinato, Valentina Esposito, Gabriella Indolfi
Postproduzione Simone Spampinato, Jumping Flea S.l.r.
Docente Tutor Antonino Marrari
Grafica Studiocromato
Direzione artistica Valentina Esposito
Comunicazione, Promozione e Social Media Gabriella Indolfi
Una produzione Fort Apache Cinema Teatro e Jumping Flea, con il sostegno di di Ministero della Cultura e Regione Lazio, in collaborazione con Ministero della Giustizia - Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria - Casa Circondariale di Velletri, Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale del Lazio, I.I.S.S. Cesare Battisti di Velletri - Sezione Carceraria
NOTE DI REGIA: SOGNI è un cortometraggio composto da racconti onirici, sviluppati nello spazio condiviso del laboratorio, attraverso impressioni e spunti sull’attività del desiderio privato e mancante, la visione interiore e lo scontro tra razionalità e inconscio. Viviamo in una innaturale densità. Svalutiamo immagini interiori per quelle artificiali. La fantasia decade se si allontana dal desiderio. Secondo Jorge Louis Borges i sogni costituiscono il più complesso e antico dei generi letterari. Il sogno èla genesi della narrazione. Partendo da un lavoro di riflessione sul tema del sogno, con gli attori partecipanti, è stato costruito un caleidoscopio di racconti visivi, episodi che attraversano la caducità del tempo, l’incubo della morte, la distanza dagli affetti e il trauma dell’annientamento psichico.